Terminata la fase di emergenza, Puglia e Basilicata si rimettono in moto con fiducia e speranza.
Il dato positivo riguarda il piano sanitario: l’emergenza pandemica non ha causato i danni ingenti e irreparabili registrati purtroppo in altre regioni; il dato negativo, sul piano economico e sociale, è comune a tutto il resto d’Italia: nuove fasce di popolazione si sono aggiunte a quelle che già versavano in situazioni di estrema difficoltà prima della crisi e adesso combattono anch’esse con lo spettro della fame e della povertà.
Anche in questa delicata e importante fase di ripartenza, così come già accaduto durante la fase “acuta” dell’emergenza, il Rotary International rimane protagonista e risponde alle crescenti richieste di aiuto con interventi diffusi e capillari messi in campo dai Club.
In Puglia e Basilicata i presidenti dei Club che danno vita al Distretto 2120 hanno proposto al Governatore Sergio Sernia l’idea di sostenere una giornata dedicata ad azioni di rilancio di una vita all’insegna della normalità.
È nata così “La Giornata dei Rotariani”: sabato prossimo, 13 giugno, in contemporanea, ogni Club metterà in atto un’azione di servizio nel proprio territorio di riferimento. Gli interventi riguardano le famiglie in difficoltà, ma anche scuole e ospedali.
In particolare, il Rotary Club Lecce Sud rilancerà il suo service a favore di 25 famiglie leccesi, indicate dalla Caritas diocesana e “adottate” per tre mesi attraverso la puntuale consegna a domicilio di tutti i generi alimentari necessari. Un intervento reso possibile grazie alla collaborazione e all’impegno dell’azienda Prope di San Cesario e del suo personale. A conclusione di questa prima fase, a partire da luglio il Club Lecce Sud continuerà a garantire l’assistenza alle famiglie più bisognose con buoni alimentari.
Nella stessa giornata di sabato, duecento paia di occhiali per le specifiche esigenze di bambini e adulti saranno consegnate all’arcivescovo di Lecce Michele Seccia, presente il direttore della Caritas diocesana, don Nicola Macculi.
La presidente del Club Lecce Sud, Stefania Mandurino, traccia un bilancio: “Vivendo il dramma del territorio, abbiamo ritenuto nostro dovere affrontare le conseguenze dell’epidemia sulla vita delle persone. E il sostegno alle famiglie in difficoltà risponde a questa esigenza. Ora dobbiamo anche guardare avanti e ragionare sul contributo che come Rotary possiamo dare nella fase di ricostruzione e di rilancio del sistema socio-economico nazionale, regionale e, naturalmente, salentino”.
Nella foto: Il governatore del Distretto Rotary di Puglia e Basilicata Sergio Sernia e la presidente del Club Lecce Sud Stefania Mandurino.