Il progetto Oltre l’Odio prosegue il suo impegno nelle scuole. E in occasione della Giornata internazionale della donna promuove un incontro in videoconferenza con le studentesse, gli studenti ed i docenti degli istituti comprensivi “S. Colonna” di Monteroni di Lecce, “Geremia Re” di Leverano e “Leonardo Da Vinci” di Cavallino.

“A scuola contro la violenza di genere” è il titolo dell’evento che si terrà domani 8 marzo a partire dalle 10,30 e che sarà trasmesso in diretta live streaming sul canale facebook.com/oltrelodio/. Dialogheranno con le ragazze e i ragazzi la digital strategist Isabella Borrelli, il prof. Luigi Spedicato, direttore di Oltre l’odio, e lo staff del progetto.

Si tratta di un momento di riflessione e confronto promosso nell’ambito dei laboratori di formazione attiva nelle scuole finalizzati al contrasto dei discorsi di odio (hate speech) in Rete: un impegno che rappresenta la spina dorsale del progetto Oltre l’Odio promosso dalla Regione Puglia e dal Dipartimento di storia, società e studi sull’uomo dell’Università del Salento, iniziativa alla quale, lo scorso mese di luglio ha aderito anche l’arcivescovo Michele Seccia (LEGGI) .

L’orizzonte generale è la prevenzione dell’insorgenza di comportamenti linguisticamente aggressivi tra gli adolescenti, attraverso il riconoscimento della funzione del linguaggio quale base dell’interazione sociale e della maturazione del senso di appartenenza alla comunità.

La violenza di genere si alimenta attraverso diversi canali, anche con il linguaggio di odio che ammorba sempre di più il web e i social media. Sostenere l’educazione social dei giovani e combattere i discorsi di odio vuol dire quindi rafforzare gli anticorpi che contrastano anche il virus della violenza contro le donne.

Il progetto Oltre l’Odio, giunto alla terza annualità, è guidato dal sociologo e docente universitario Luigi Spedicato, che è anche il direttore dell’Osservatorio sui discorsi di odio in rete istituito dall'Università del Salento.