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Nella mattinata di domani la comunità di Arnesano renderà l’ultimo saluto e l’abbraccio collettivo al “povero” Roberto Pulli. L’uomo, come si sa, è tragicamente  deceduto lo scorso 27 febbraio precipitando da un’impalcatura mentre svolgeva il suo lavoro di operaio edile a Monteroni.

Dopo l’autopsia svolta nella tarda mattinata di oggi dal dott. Ermenegildo Colosimo su disposizione del pm titolare del fascicolo, Donatina Buffelli, la salma è stata riconsegnata alla famiglia e domattina intorno alle 9 verrà accolta nella chiesa madre di Arnesano in attesa della celebrazione del rito delle esequie.

Sarà il parroco don Antonio Sozzo a presiedere alle 15,30 di domani una molto probabilmente affollata celebrazione eucaristica e a benedire in chiesa i resti mortali di Roberto prima della sepoltura nel cimitero di Arnesano. La fine dell’uomo ha sconvolto non poco la piccola comunità alle porte di Lecce che si è stratta intorno alla famiglia in segno di affetto e di conforto.

Per il tramite di don Antonio anche l’arcivescovo Michele Seccia -  che non potrà presenziare ai funerali perché fuori Lecce per motivi pastorali - ha inviato un messaggio alla famiglia che lo stesso parroco consegnerà pubblicamente al termine della liturgia funebre.

Lavoratore mite e generoso, conosciuto e stimato in paese, a soli 56 anni ha interrotto improvvisamente la sua esistenza proprio sul posto di lavoro. Alla moglie e alle due figlie lascia in eredità l’onesta e il senso del sacrificio e del dovere, valori inestimabili che chissà se potranno riempire il vuoto lasciato dalla sua drammatica scomparsa.

 Sul fronte delle indagini sull’ennesima tragedia sul lavoro i carabinieri della stazione di Monteroni e dagli ispettori dello Spesal di Lecce, il servizio dell’Asl chiamato ad accertare le condizioni di sicurezza negli ambienti di lavoro, sono al lavoro per accertare le cause dell’incidente dopo aver iscritto due persone nel registro degli indagati.

Come si ricorderà l’uomo, mentre lavorava al piano superiore di un’abitazione tra viale Trieste e via Cesare Battisti a Monteroni su un’impalcatura mobile e stava effettuando degli interventi di ristrutturazione del prospetto in pietra leccese, è caduto da un’altezza di circa dieci metri trascinato giù sull’asfalto, probabilmente a causa del forte vento, dalla stessa struttura in ferro.

Ancora una volta Arnesano, ma anche la comunità di Monteroni, dove Pulli era molto conosciuto, si fermano per piangere l’ennesima vittima della precarietà e della scarsa sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

Forum Famiglie Puglia