Inizia domani anche a Lecce la solennità del “Perdono di Assisi”: la comunità delle Clarisse e dei Frati minori di Sant’Antonio a Fulgenzio propongono di fare esperienza della misericordia di Dio attraverso alcuni momenti di preghiera in comunione con quanto avviene alla Porziuncola.
Domani 1° agosto, una serata dedicata al sacramento della riconciliazione. Dalle 18 nel Santuario di Sant’Antonio a Fulgenzio, i Frati Minori della comunità leccese saranno a disposizione per le confessioni.Nel monastero di San Francesco e Santa Chiara (sulla strada per Torre Chianca), dove vive la comunità delle Clarisse, dalle 21,30 in poi, l’adorazione eucaristica e anche qui diversi sacerdoti saranno disponibili per confessare.
Venerdì 2 agosto alle 19, la messa a Fulgenzio verrà celebrata dal parroco Fra Sebastiano Sabato. Mentre al Monastero delle Clarisse, alle 20, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia.
Da mezzogiorno di domani 1° agosto e per l'intera giornata di venerdì 2 agosto, sarà possibile lucrare l'indulgenza plenaria (una sola volta) per sé o per i defunti. Per lucrare l’indulgenza plenaria occorre ricevere l’assoluzione per i propri peccati nella confessione sacramentale, celebrata nel periodo che include gli otto giorni precedenti e successivi alla visita di un luogo francescano; partecipare alla messa e alla comunione eucaristica nello stesso arco di tempo indicato per la confessione; rinnovare la professione di fede, mediante la recita del Credo e recitare il Padre Nostro; recitare una preghiera secondo le intenzioni del Papa. Normalmente si recita un Pater, un’Ave e un Gloria; è data tuttavia ai singoli fedeli la facoltà di recitare qualsiasi altra preghiera secondo la pietà e la devozione di ciascuno verso il Papa.