Momenti di festa, di gioia e di tanta speranza quelli vissuti domenica mattina nella matrice di Monteroni dove l’arciprete don Giuseppe Spedicato ha voluto incontrare bambini e ragazzi con le loro famiglie per un momento di preghiera e di augurio per l’inizio del nuovo anno scolastico.
“È l’occasione - ha detto don Giuseppe prima di benedire i presenti - per esprimere al Signore la nostra gratitudine per il graduale ritorno alla normalità senza dimenticare di continuare ad asservare con molta prudenza le regole anticontagio”.
“Riprendiamo un cammino interrotto - ha concluso l’arciprete - sperando di superare definitivamente la drammaticità dei giorni vissuti in isolamento e cogliere i giorni vissuti tra i banchi di scuola come provvidenza per crescere culturalmente e come persone, ricordandoci sempre da credenti di continuare a vivere e a formarci alla scuola dell’unico maestro, Gesù Cristo”.
E dopo aver invocato la protezione di Dio su alunni, docenti e genitori ha benedetto, aspergendoli, gli zainetti che i bambini avevano portato in chiesa: la bisaccia che simbolicamente rappresenta la vita e le fatiche di un intero anno scolastico ma anche la speranza di raggiungere gli obiettivi che una formazione integrale e completa si pone.