Una bella pagina di storia è stata scritta nella parrocchia di San Michele Arcangelo di Trepuzzi.

L’altra sera, durante l’assemblea parrocchiale convocata dal parroco don Emanuel Riezzo, alla presenza di don Mattia Murra, arciprete di Surbo e presidente zonale dell’associazione Anspi (Associazione nazionale San Paolo Italia), grazie alle firme di oltre cento parrocchiani è stato fondato l’Oratorio San Michele Arcangelo.

Non è necessario un oratorio fisico e uno spazio idoneo, (che ancora non c’è), per vivere le attività e le iniziative dell’oratorio.

Durante l'assemblea, infatti, don Emanuel ha illustrato un progetto carico di desideri e aspettative: sogni che pian piano, anche grazie all’Anspi, spera di poter realizzare.

Don Mattia Murra ha poi illustrato nel dettaglio i criteri e lo spirito con cui opera l'Anspi. Voluta da Papa Paolo VI essa cura, in particolare, lo sviluppo, il potenziamento ed il coordinamento sul territorio nazionale degli oratori e dei circoli giovanili a servizio delle parrocchie per alimentare la passione educativa della comunità, che impegna animatori, catechisti e genitori in un progetto volto a condurre i ragazzi ad una sintesi armoniosa tra fede e vita.

L'oratorio Anspi è un luogo di sintesi pastorale, un crocevia attraverso cui confluisce la pastorale della famiglia con quella giovanile, della scuola con la catechesi, del tempo libero con quella sociale e del lavoro. È questa la sintesi che si offre alla parrocchia mettendo insieme culto, apostolato e cultura. Anspi, inoltre, garantisce vari tipi di assicurazione e garanzie che sono una sicurezza in più per parroco e fedeli e permette anche l’opportunità di poter partecipare a vari tipi di bandi e concorsi che, ci auguriamo, possano far raggiungere obiettivi importanti a tutta la comunità.

Dopo alcune domande da parte dell'assemblea, don Emanuel ha poi nominato il consiglio direttivo formato da presidente, vice presidente, segretario e tesoriere, oltre che a cinque consiglieri (tra uomini e donne). Per la durata di quattro anni il consiglio ha il compito di affiancare il parroco e presidente in tutte le numerose iniziative che da oggi prenderanno vita e che riguarderanno tutti gli ambiti dell’oratorio: dalla cultura allo sport, dall’animazione alla spiritualità. Infine, don Emanuel e don Mattia hanno sottolineato quanto importante sarà anche il tesseramento di ogni singolo, perché l’Anspi non è solo formata dal consiglio ma da tutti i fondatori (e non) che, nei mesi a venire, sceglieranno di tesserarsi per vivere con partecipazione tutte le attività proposte.

Al termine dell’assemblea la prima firma è stata quella del caro e sempre presente don Antonio Pellegrino, che da sempre sogna la costruzione di un oratorio per la sua comunità e, successivamente, sono seguite le firme di oltre cento partecipanti, i quali hanno accolto con grande entusiasmo l'invito del parroco e hanno contribuito alla realizzazione di questo primo grande passo per la comunità di San Michele Arcangelo. Una firma per il futuro della parrocchia, una firma per il futuro di Trepuzzi.