Si distribuiscono in due giorni a Vernole, i festeggiamenti in onore a Sant’Anna “piccinna”, ovvero la ricorrenza del patrocinio dei Santi Anna e Gioacchino nella memoria del terremoto.
Da circa due secoli infatti la comunità di Vernole ringrazia i santi patroni del paese per aver protetto il paese e le famiglie del posto in occasione del sisma dell’800. La focara, ovvero un grande cumulo di ramaglie e fascine d’ulivo è già stato realizzato in via G. Fortunato dal Comitato Feste con la collaborazione di alcuni volontari, e sarà acceso come da tradizione, oggi 18 gennaio alle 19, al termine della fiaccolata che partirà dalla chiesa madre e arriverà proprio nella zona interessata.
Sabato 19 gennaio invece si terrà per le vie del paese, la solenne processione con l’immagine dei Santi Anna e Gioacchino, accompagnata dalla banda “Città di Monteroni”. La ricorrenza della “focara” a Vernole va avanti dal 1833, anno in cui un fenomeno sismico fece tremare le abitazioni, crollare alcuni edifici e ondeggiare paurosamente la Colonna di Sant’Anna che tuttora campeggia al centro della piazza. La popolazione uscì dai fabbricati e accese dei fuochi per riscaldarsi, non ci furono vittime e questo spinse la comunità ad istituire questa festa.