Erano in tanti, l'altra sera, a Campi Salentina nei giardini del centro culturale Casa “Calabrese-Prato” ad assistere alla presentazione del libro del nostro amico e collaboratore Francesco Sala.
Il volume, dal titolo “Sono libero di amare. La mia vita con la SLA”, tratteggia senza inutili schermi e con rara franchezza l’esistenza di un malato di sclerosi laterale amiotrofica, quale Francesco è, e lo fa attraverso un racconto incentrato su quello che deve essere il valore autentico della vita di ogni uomo, al di là degli impedimenti e delle limitazioni, quello dell’amore incondizionato verso tutto ciò che lo circonda. Un messaggio che certamente ha raggiunto la platea dei presenti, che ha assistito al dibattito con profonda ed attenta partecipazione. Nel corso della serata la moglie di Francesco, Paola Greco, anche lei parte attiva ed integrante di Portalecce, ha ufficializzato la nascita di un’associazione, “Sono Libero di Amare”, creata per assistere le persone con problemi e disabilità, ma anche i loro familiari, nel difficile percorso dell’assistenza e dell’integrazione.
L’evento di giovedì rientrava nella manifestazione InusualeBook fest, un progetto culturale giunto quest’anno alla sua seconda edizione, che si propone quasi come un confine di prossimità tra il lettore ed i volumi che verranno di volta in volta illustrati, offrendo una prospettiva diversa ed alternativa rispetto alla fruibilità del libro stesso.