L’arcidiocesi di Lecce entra sempre più nel vivo della prima fase del cammino sinodale: quella diocesana di proposte per un percorso parrocchiale di consultazione, in un sussidio offerto sottoforma di schede che sono frutto del lavoro dell’équipe sinodale diocesana e dei diversi direttori degli uffici di curia.
In attesa della sua visita pastorale con la quale andrà nelle parrocchie “personalmente a promuovere e incentivare il lavoro di condivisione e comunione che si sta mettendo in piedi”, l’arcivescovo Michele Seccia nella sua introduzione a questo lavoro, manifesta il suo auspicio per cui “ogni sacerdote rifletta insieme ai suoi collaboratori, al consiglio pastorale e alle varie associazioni e movimenti laicali presenti, sulle piste di riflessione indicate”.
L’obiettivo è quello di proseguire sul cammino di rinnovamento pastorale che il presule aveva già tracciato nella sua Prima Lettera ‘Ascolta popolo mio’.
Le schede (SCARICA QUI) sono suddivise per ambiti di riferimento: la parrocchia con la sua vocazione alla missione, l’evangelizzazione e catechesi, la pastorale dei giovani, la liturgia e Pietà popolare, la famiglia, il mondo della sofferenza e della carità.
Una serie di domande proposte in calce possono essere utilizzate in modo particolare all’interno degli organismi di partecipazione e accompagnano le altre schede inerenti i diversi ambiti dell’agire pastorale.
In questo modo viene offerta la possibilità a tutti i protagonisti delle nostre comunità, e a tutti coloro che sono fuori dal perimetro strettamente ecclesiale o parrocchiale, di vivere il Sinodo secondo dinamiche attuative e di linguaggi diversificati, per coinvolgere la maggior parte degli uomini e delle donne di buona volontà.
Questo sussidio fornisce input e suggerimenti di riflessioni di cui far uso in massima libertà, adeguandoli ai differenti contesti delle nostre comunità parrocchiali.
Se qualcuno volesse integrarli o offrire ulteriori spunti, potrebbe condividerli attraverso la mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Le riflessioni finali di questa prima tappa del cammino saranno messe in comune entro i primi 15 giorni di marzo. Esse costituiranno solo l’inizio del cammino futuro delle nostre parrocchie, generando ‘dal basso” il progetto pastorale della Chiesa di Lecce del domani.
Nell’incontro nazionale dei delegati diocesani del 9 dicembre scorso, si è rimarcata l’immagine di una Chiesa ‘in debito di ascolto’. E su questo solco si delinea un percorso di narrazione di esperienze personali seguendo i passi del discernimento: riconoscere, interpretare, scegliere (Christus Vivit, 237).
Il cammino di conversione sinodale di una chiesa, “che non ha sempre una risposta preconfezionata già pronta” e che sa ascoltare soprattutto coloro che si sentono non accolti e spesso respinti, saprà maturare progressivamente.
*Referente diocesano Cammino sinodale