Si è conclusa la sessione estiva della discussione delle tesi di laurea triennale e magistrale presso l’Istituto di Scienze religiose metropolitano ‘Don Tonino Bello’ di Lecce, con la guida  attenta e paziente del direttore mons. Luigi Manca. Presidente della sessione il prof. Vito Mignozzi.

Parenti e amici, accolti dal fascino del chiostro dell’antico seminario, hanno accompagnato i laureandi in questo momento di festa per la conclusione meritata, a volte sofferta, di un percorso, che apre a nuove esperienze.

Il triennio ha portato sei candidati, Cassano Carlo, Laggetto Lorenzo, Giurgola Gabriella, Pezzuto Simone e Perrone Giulia al conseguimento del grado accademico di Laurea in Scienze religiose, con elaborati che hanno toccato temi di teologia, di storia locale, di uomini ‘santi’ del nostro territorio.

Una competenza acquisita grazie ad un iter formativo che ha fornito una conoscenza di base delle questioni principali riguardanti l’uomo alla luce della rivelazione cristiana, in dialogo con la filosofia e le altre scienze umane, con una particolare attenzione alle questioni morali, in un connubio di interdisciplinarietà.

Con il biennio di specializzazione undici candidati, Fersini Maria Annunziata, Paiano Marco, Spada Salvatore, Baldassarre Laura, De Luca Antonio, Dimo Immacolata, Trinchita Igor, Potì Dario, Mercuri Valeria, Ciriolo Francesca, Costantini Alessandra, hanno conseguito la Laurea magistrale in Scienze religiose, in indirizzo didattico-pedagogico, con elaborati interessanti per gli argomenti e le conclusioni esposte.

Laici in un cammino di formazione e informazione, non solo per ottenere un titolo o l’accesso al mondo del lavoro, ma per una missione ben precisa: promuovere una cultura dell’accoglienza radicata nella nostra identità cristiana, impegnandosi, come ha affermato recentemente  Papa Francesco  a “sviluppare un dialogo sincero con le istituzioni sociali e civili, con i centri universitari e di ricerca, con i leader religiosi e con tutte le donne e gli uomini di buona volontà, per la costruzione nella pace di una società inclusiva e fraterna e anche per la custodia del creato”.

Per vivere il Vangelo, con maggiore preparazione e consapevolezza sulle strade del mondo!