0
0
0
s2sdefault

“L’ateneo vuole essere uno spazio fecondo e creativo per dare ai giovani non tanto aspettative per il futuro quanto certezze per un presente da protagonisti e da veri artefici di un domani che sia più sostenibile, fraterno e pacifico per tutta l’umanità”.

 

 

Così scrivono i vescovi italiani nel messaggio per la 100.ma Giornata Nazionale per l’Università Cattolica del Sacro Cuore che si celebra domani 14 aprile sul tema “Domanda di futuro. I giovani tra disincanto e desiderio”.

Da un secolo la Giornata è l’evento con cui storicamente la Chiesa italiana ricorda la centralità dell’ateneo cattolico più grande d’Italia. Una celebrazione che è sguardo di attenzione, stima profonda, sostegno reale, un’occasione di approfondimento circa la natura e lo scopo dell’Università. La tematica coglie bene questa situazione e ci offre la possibilità di sviluppare alcune considerazioni utili a comprendere la missione dell’Ateneo dei cattolici italiani in un contesto di cambiamenti che si rivelano sempre più epocali.

Il mondo universitario - si legge nel messaggio della Cei - risente di questo scenario anche a causa degli strascichi, non del tutto assorbiti, lasciati dalla pandemia. I giovani cercano luoghi che siano in grado di alimentare i loro desideri, che sappiano dare concretezza ai loro sogni e che non soffochino la loro speranza.

Presenti, nell’Università Cattolica del Sacro Cuore, numerosi giovani provenienti dai comuni dell’Arcidiocesi di Lecce che, nell’anno 2023, ha registrato ben 35 laureati: 10 per la facoltà di economia, 4 in economia e giurisprudenza, 4 per il corso di laurea in giurisprudenza, e ancora, 6 per la facoltà di medicina e chirurgia, sono 4 i laureati in scienze bancarie, finanziarie e assicurative, uno per il corso di laurea in scienze linguistiche e letterature straniere e, infine, 6 per scienze politiche e sociali. 

Risultano, inoltre, immatricolati per l’anno accademico 2023-2024 ben 42 studenti, nello specifico: 19 in economia, 2 per economia e giurisprudenza, 4 per la facoltà di giurisprudenza, sono 7 i neo iscritti al corso di lettere e filosofia, 2 in medicina e chirurgia, e ancora, 4 in psicologia, uno studente in scienze della formazione e uno per il corso di laurea in scienze linguistiche e letterature straniere e, infine, 2 in scienze politiche e sociali. 

 

 

 

Forum Famiglie Puglia