Si è tenuta ieri presso il “Dipartimento di emergenza e acuti” di Lecce, la cerimonia di consegna di 23 televisori, uno per ogni stanza di degenza, all’Unità operativa di chirurgia generale e oncologica, diretta dal dott. Marcello Spampinato.

Promotore dell’iniziativa l’associazione Cuore e mani aperte, che da più di venti anni opera all’interno del nosocomio leccese su iniziativa del cappellano del Fazzi, don Gianni Mattia.

Alla cerimonia erano presenti il commissario straordinario di Asl Lecce, Stefano Rossi, il direttore responsabile di chirurgia generale”, dott. Marcello Spampinato e il personale del reparto.

 “Con un semplice gesto - ha dichiarato don Gianni Mattia - accendiamo la tv ed è quasi come se il mondo si riversasse in quella stanza che prima era deserta e silenziosa. E pensando a questo abbiamo deciso ancora una volta, come già avevamo fatto nel marzo del 2021 per il reparto di Oncologia, di donare delle tv l’Unità operativa complessa di chirurgia generale e oncologica in modo tale che in quelle stanze non dovesse esserci più solitudine e silenzio, ma solo un mondo da voler conoscere. La vita è ricca di sfumature e bisogna coglierle tutte senza fare della malattia la nostra carta d'identità. Tutto questo è stato possibile sempre grazie al voler esserci dei nostri benefattori”.