C’è la banda, ci sono i fuochi, ci sono le luminarie, c’è la grande e suggestiva processione mattutina per le strade del paese, c’è la preghiera continua, c’è una comunità che si stringe, come fosse un’anima unica, ai piedi dell'Immacolata, patrona della comunità di Carmiano.
Devozione e tradizione si danno appuntamento anche quest'anno, dal 28 novembre al 9 dicembre. Un ricco calendario di appuntamenti scandirà i giorni più belli per i carmianesi.
Questa festa, è considerata la più importante e la più attesa, perché è la festa per antonomasia, per la quale si trepida tanto nell’attesa e si gioisce davvero quando arriva. La festa dell’Immacolata è la festa del popolo carmianese che si riconosce figlio di un’unica madre e alla quale dona il regalo più grande: l’amore filiale.
Con la festa dell’8 dicembre ogni fedele carmianese rinnova la propria la propria preghiera di protezione alla Vergine Santa, un gesto antico e sempre nuovo. Si ripete ogni anno, ma non è un “rituale” È un modo per segnare il ritmo della vita quotidiana, per tessere il tempo e i legami. Perciò è una scelta che si compie personalmente e pubblicamente nella gioia della festa. Quando ci si trova insieme nell’amicizia per stringere un legame, rinnovare un patto, assumere un impegno condiviso come popolo.
Foto di Gabriele Letizia