“La cartapesta leccese. Origini e maestri salentini” è il titolo del volume che si presenta stasera 15 febbraio (alle 18), nella chiesa di Santa Chiara a Lecce per la collana “Artefatti di Puglia” di Claudio Grenzi Editore.
Ad introdurre l’opera l’autrice Caterina Ragusa, supportata dall’editore Grenzi, che cura anche il progetto editoriale, e da Francesco Di Palo, direttore della collana di studi “Le fabbriche dei Santi”; a moderare l’incontro Giovanni Colonna, responsabile dei servizi culturali di ArtWork, che collabora alla realizzazione della serata organizzata dall'editore con il patrocinio di comune e arcidiocesi di Lecce e Fondazione Splendor Fidei.
All’incontro saranno presenti per i saluti l’arcivescovo Michele Seccia, il sindaco Carlo Salvemini, l’assessore comunale alla cultura Fabiana Cicirillo, la soprintendente per le province di Brindisi e Lecce Francesca Riccio, il direttore del Museo Castromediano Luigi De Luca, il presidente della Fondazione Splendor Fidei mons. Antonio Montinaro.
È significativo che la presentazione di questo libro avvenga nella chiesa di Santa Chiara, inserita nel circuito LeccEcclesiae per la valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale ecclesiastico di Lecce. Qui, sollevando lo sguardo, è possibile osservare una delle caratteristiche più particolari di questa chiesa: il suo controsoffitto in cartapesta. Realizzato a imitazione dei soffitti lignei, esso copre l’area dell'intero edificio, per una superficie complessiva di 300 mq circa. Un’iscrizione portata alla luce da recenti lavori di restauro ha svelato la data del 1738, anno in cui l’imponente controsoffitto fu ultimato. Si trattò di un’esecuzione corale, che vide coinvolte diverse botteghe leccesi nella produzione di piccoli moduli, poi assemblati a un’intelaiatura lignea.
A tre decenni dalla pubblicazione della “Guida della cartapesta” (Congedo Editore) per la collana “Guide Verdi” diretta da Mario Cazzato, pionieristica ricerca sui maestri della cartapesta leccese, Caterina Ragusa ha accettato l’invito dell'editore Claudio Grenzi ad ampliare e aggiornare il libro originale. Questo nuovo volume della collana “Artefatti di Puglia” rappresenta infatti una nuova fase della ricerca, integrata con scoperte sopravvenute negli ultimi trent’anni e una ricca rassegna di opere in cartapesta leccese, molte delle quali inedite.
La cartapesta, un’arte tutta leccese: originariamente sviluppata - nel diciassettesimo secolo - come tecnica decorativa, si è successivamente affermata in città grazie all’opera di artigiani abili e alla sensibilità artistica diffusa sul territorio urbano. Le opere in cartapesta, spesso utilizzate per decorare chiese, conventi e palazzi gentilizi, sono infatti ancor oggi considerate uno dei simboli più efficaci della raffinatezza artistica e della maestria artigianale leccese. Un libro, dunque, che rappresenta una pietra miliare per la conoscenza del genius loci della città di Lecce, ma pure una guida indispensabile per giovani artigiani e designer che vogliano cimentarsi con quest’antica e nobile arte che continua a dare lustro alla tradizione artistica leccese.