I volontari leccesi della Comunità di Sant'Egidio si riuniscono oggi per ricordare la memoria di Modesta Valenti, la 71enne senza fissa dimora morta il 31 gennaio 1983 a Roma, davanti alla Stazione Termini, dopo ore di sofferenza, senza aver ricevuto alcun aiuto. Il personale sanitario si rifiutò di soccorrerla perché era sporca e aveva i pidocchi.
Sant'Egidio l'ha resa il simbolo di tutti i diseredati, portando l’attenzione sulle vittime dell'abbandono e dell'indifferenza. La cerimonia si terrà stamattina a Lecce presso la chiesa di Santa Maria della Grazia alle 10.30. I volontari accenderanno una candela per ogni vita spenta ai margini delle strade leccesi, tra il freddo e la solitudine. Alla fine della cerimonia verrà offerto un fiore a tutti i presenti per ricordare le fragilità della vita e il bisogno di protezione, soprattutto per chi è povero e vive per strada.