Cammino, responsabilità e ascolto della Parola di Dio quale mappa dell’itinerario da percorrere insieme nei prossimi anni.

Sono queste in estrema sintesi le parole che l’arcivescovo Michele Seccia ha pronunciato durante l’omelia della celebrazione che si è tenuta presso la parrocchia di Santa Lucia in Lecce per l’ingresso del nuovo parroco don Antonio Perrone, per 11 anni alla guida della parrocchia Santa Maria della Porta che succede a mons. Antonio Montinaro.

“La celebrazione di oggi ci insegna - ha detto l’Arcivescovo - che siamo un popolo in cammino. Un cammino da compiere sia da parte del parroco che da parte di tutta la comunità di Santa Lucia. Il nostro itinerario ci dice, inoltre, che abbiamo bisogno di una guida che abbia la conoscenza del testo fondamentale dal quale attingere, oltre all’esperienza per alimentare la vita della comunità. Una guida che possieda: insegnamento, nutrimento, relazione. Credo che don Antonio Perrone con la sua esperienza, creatività e conoscenza delle Scritture saprà guidare la parrocchia di Santa Lucia. Il programma del nuovo parroco è contenuto, dunque, nella Parola di Dio”.

“Amici tutti, sacerdoti e laici - ha detto al termine della celebrazione eucaristica con il rito di insediamento don Antonio Perrone - ho imparato da sempre che non devo trovare parole ma devo cercare nella Parola con la P maiuscola. Isprirandomi alle parole di San Paolo vengo a voi con grande umiltà con l’impegno di lavorare insieme per la costruzione del Regno di Dio e con il desiderio di contribuire sempre di più sulla scia dei miei predecessori, che questa comunità sia la Famiglia di tutti nella quale ognuno si senta a casa propria. Vi chiedo solo un po’ di tempo e di pazienza per conoscere le diverse realtà presenti nella nostra bella comunità”.

 Si ringrazia Antonio Antoniozzi per il servizio fotografico.