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Anche il patrocinio della diocesi di Lecce per la seconda edizione della “Fiera de lu panieri”, domani dalle 9 alle 17 in Piazza Duomo con la partecipazione dei ragazzi della Comunità socio- riabilitativa “Dopo di noi” di via Cimarosa in zona Castromediano e dello Sprar della Cooperativa Rinascita.

 

 

Il dizionario leccese-italiano di Antonio Garrisi alla voce “panieri” così recita: “festa religiosa rionale, la cui caratteristica principale è il mercato con esposizione di merci minute di uso casalingo”.

Numerose sono state nel tempo a Lecce le fiere di questo tipo, come “Lu panieri de Santa Rini” (La fiera di Sant’Irene) e la “Fiera de lu panieri”, istituita da Giovanni Antonio Orsini del Balzo nel 1442, in coincidenza con la prima domenica di novembre.

Frequentata da mercanti di tutto il Regno, divenne nota intorno alla metà del 1600 con il nome di “Spasa de monsignore” in quanto i mercanti offrivano omaggi al vescovo su un vassoio, in dialetto “spasa”.

Nell’antico mercatino si vendevano prodotti dell’artigianato locale come canestri, cesti sapientemente intrecciati dalle abili mani di maestri cestai, giocattoli di legno, tamburelli, terraglie, frutti della terra, in particolare legumi e verdure, miele, formaggi, liquori, anche tessuti e molto altro.

Ripristinata con successo lo scorso anno, dopo quarantadue anni di assenza, “La fiera de lu panieri” torna per la seconda volta domani, prima domenica di novembre, dal mattino al tramonto, come indicato nella locandina, a raccontare l’artigianato locale, nella suggestiva cornice di piazza Duomo, cuore religioso della città e fulcro del centro storico, un tempo sede privilegiata anche di fiere e mercati.

Una fiera che vuole essere una festa di ringraziamento per i prodotti della terra e della tradizione locale.

Ad organizzarla, ancora una volta l’Associazione Artana, attiva nella valorizzazione delle attività creative e dei beni culturali del territorio, insieme a Virgilsalento, garanzia di visite guidate personalizzate e speciali, e con il patrocinio della diocesi di Lecce.

Alla fiera partecipano i ragazzi della comunità socio-riabilitativa “Dopo di noi” che ha sede a Lecce in Via Domenico Cimarosa, 25 ed è un servizio comunale in convenzione con la Cooperativa Pam Service, attenta alle fasce più deboli del territorio.

Con i ragazzi di “Dopo di noi” partecipano i ragazzi dello Sprar. (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati n.d.r.) della Società Cooperative Sociale Rinascita, presente nel Salento con numerose sedi operative.

Collaborano all’iniziativa le Officine Cantelmo.

Viene portato avanti il progetto di alto valore sociale, educativo, umano “Insieme si può”, basato sulla convinzione che è la forza del gruppo a vincere davanti alle difficoltà ed alle diverse abilità di ognuno di noi.

La fiera è un’occasione per ricordare i mercatini del progetto “Merry Green Christmas. Difendiamo il nostro pianeta questo Natale” il 23/24 novembre, il 7/8, 21/22 dicembre presso le Officine Cantelmo.

lopanieri

 

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