È con la messa di domenica sera, la benedizione del nuovo reliquiario e l’intronizzazione della statua di San Lorenzo in gloria che la comunità di Lizzanello ha avviato la preparazione alla festa patronale.
La novena da giorno 1° agosto a giorno 8 agosto, prevede la recita del rosario prima della celebrazione delle 19 - alle 20 solo per domenica 4 agosto - con la riflessione sulla Parola di Dio del giorno.
Venerdì 9 agosto, vigilia della festa la messa sarà celebrata all’aperto nella nuova Villa don Alfonso Cannoletta e presieduta da mons. Massimiliano Palinuro, vicario apostolico di Istanbul e amministratore apostolico di Costantinopoli e animata dal consiglio pastorale parrocchiale. A seguire, la consegna simbolica della chiave della città al santo patrono da parte del Sindaco, Dott. Costantino Giovannico. Successivamente si snoderà la processione per le vie della comunità.
Sabato 10 agosto, solennità di San Lorenzo le messe alle 8 e alle 10. Dopo la celebrazione delle 10, con il Corteo della reliquia dalla chiesa parrocchiale diretti verso Piazza San Lorenzo, ci sarà la benedizione della città ed il tradizionale “Cambio delle bandiere”.
La messa delle 19.30 sarà presieduta dal parroco, don Francesco Morelli ed animata dal consiglio pastorale parrocchiale. Al termine. la venerazione della reliquia e alle 22 la recita di Compieta, il canto del Te Deum e la benedizione eucaristica.
Non ha voluto far mancare il suo saluto in occasione della festa patronale don Francesco: “Carissimi fedeli, la festa del Santo Patrono è alle porte e siamo chiamati a prepararci e adeguatamente per viverla con devozione vera e filiale. Lo sappiamo: i giorni di festa sono rapporti familiari, parentali, amicali che costituiscono il tessuto della nostra comunità e credo non ci sia motivo più nobile se non quello di riscoprire l’origine cristiana della nostra società radicata sul sangue della testimonianza di San Lorenzo”.
“Il nostro protettore - continua il parroco - ci insegna che la fede in Gesù Cristo non è quella degli ‘eventi’, pur scanditi dai riti della comunità cristiana, qualità di fede della quale ci si accontenta molto spesso, ma la fede fatta di intima relazione col Signore che qualifica e dà senso ad ogni nostro gesto quotidiano di amore per noi stessi e per gli altri”.
“Che il Santo Patrono Lorenzo – la conclusione - instilli dentro di noi un desiderio sempre più vivo di intima unione con Gesù Risorto che si traduca in fame di Parola di Dio, sete di Sacramenti e gioia di donarsi. San Lorenzo difenda la nostra anima per l’eternità!”
Per il programma civile invece, previsto per il giorno della vigilia il “Fronte del Blasco”. Giorno 10 agosto il Concerto bandistico “Città di Conversano” e lo spettacolo pirotecnico a cura della ditta “Angelo Mega Fireworks” di Scorrano.