Nella suggestiva cornice del “Circolo vela” di Casalabate, si è svolta nella serata del 27 agosto la presentazione del libro ‘La medicina d’oggi”.

Tecnologicamente avanzata umanamente arretrata’ di Salvatore Sisinni. Dopo i saluti del presidente del consiglio Mino Solazzo, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, si sono susseguiti gli interventi di Michelino Filistetto, già preside negli istituti tecnici superiori e di Gino Peccarisi, vicepresidente dell’ordine dei medici della provincia di Lecce.

Filistetto si è concentrato su un’analisi puntuale, capitolo per capitolo, del testo, mentre Peccarisi ha parlato dei progressi della medicina e di cosa significhi lavorare oggi in un ospedale Precisando che il testo è stato scritto i primi di febbraio, quindi prima dell’arrivo della pandemia, entrambi si sono detti d’accordo nel condannare gli attacchi verbali e fisici di cui spesso sono stati oggetto i medici. Fra le cause attribuite al fenomeno, oltre ovviamente l’evidente maleducazione, il numero chiuso delle università della facoltà di medicina e la chiusura di reparti o di interi piccoli ospedali che si è susseguita negli ultimi decenni.

Entrambe le motivazioni hanno fatto sì che i medici abbiano difficoltà nel soddisfare il fabbisogno dell’intera popolazione ospedaliera. Come sottolineato poi da Sisinni, autore del testo, la fretta con cui è necessario lavorare per aiutare quante più persone possibili e la tecnologia che, seppur aiutando, ha diminuito il contatto umano medico-paziente, ha fatto sì che la professione gradualmente perdesse di umanità. Questa riflessione ha dato l’input per il sottotitolo.

La serata è stata coordinata da Beppe Longo e intervallata da intermezzi musicali e letture di brani del testo affidate alla voce di Loredana Ruffilli.