Ieri si è celebrata nella città di Squinzano la festa patronale in onore di San Nicola. Come tradizione l’intera comunità si è ritrovata a celebrare solennemente l’Eucaristia presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia.

A introdurre la santa messa con il saluto (CLICCA QUI ), il parroco don Alessandro Scevola che ha illustrato il cammino vissuto insieme alla comunità nei giorni della novena in onore San Nicola di Myra, che coincide anche con la novena alla Vergine Immacolata.

Mons. Seccia nell’omelia tra i vari spunti di riflessione sulla Parola di Dio e l’importanza di essa nella vita della comunità cristiana ha evidenziato e sottolineato anche l’importanza di avere come popolo una figura di santità come riferimento e protezione: "soprattutto nel tempo in cui viviamo - ha detto - avvertiamo la necessità di saperci custoditi dall’intercessione di San Nicola presso il Padre per essere liberati dalla pandemia”.

Al termine della concelebrazione l’Atto di affidamento della città all’intercessione di San Nicola, in modo particolare sono risuonate con commozione queste parole: “Concedi alla nostra e tua città di Squinzano di superare questo difficile tempo che genera paura e perdizione”.

A presenziare oltre al Presidente del Circolo pro feste San Nicola, Michele Modesto e le autorità civili e militari, anche la nuova commissaria prefettizia nella persona della dott. Beatrice Mariano che, dopo aver consegnato le chiavi della città al santo patrono, ha rivolto un saluto all’arcivescovo, ai sacerdoti presenti e all’assemblea. È stata la sua prima occasione pubblica nella quale ha avuto la possibilità di sottolineare l’importanza del rispetto delle norme imposte in questo tempo di emergenza sanitaria, ma anche di rinnovare l’auspicio di una collaborazione tra istituzioni civili e religiose a servizio del bene comune.

Photogallery di Paolo Andriani