Nella giornata di ieri 31 maggio è iniziata nella parrocchia di San Nicola a Squinzano la Tredicina in onore di Sant’Antonio da Padova che si concluderà il 12 giugno.

L’appuntamento è tutti i giorni in chiesa per la recita del rosario alle 18,30 seguita dalla celebrazione della messa e dalla recita delle tradizionali preghiere della Tredicina alle 19.

Domenica 13 giugno, festa del santo, la prima messa della giornata sarà alle 8, sempre in chiesa madre. Nel pomeriggio invece ci sarà la recita del rosario alle 18,30 seguita alle 19 dalla solenne celebrazione eucaristica presieduta da mons. Flavio De Pascalis, parroco della parrocchia Maria SS. Assunta nella cattedrale di Lecce. Al termine vi sarà l’atto di affidamento al santo e la benedizione del pane.

Canonico agostiniano originario del Portogallo, il cui vero nome era Fernando, Sant’Antonio maturerà a 25 anni, nel 1220, la decisione di seguire gli insegnamenti di San Francesco dopo aver venerato le reliquie di cinque frati francescani torturati e uccisi in Marocco. Sarà proprio questo paese africano la prima meta della sua missione in Africa, ma sarà costretto da una misteriosa malattia a tornare in Italia. Dopo una lunga convalescenza arriverà ad Assisi dove, nel 1221, incontrerà San Francesco e inizierà a predicare in Italia e in Francia. Abituato a visitare i vari conventi del nord Italia, morirà a Padova nel 1231 nel corso di uno dei suoi brevi soggiorni nella città durante i quali aveva instaurato un fortissimo legame con i fedeli.