La comunità di Squinzano si prepara a vivere la festa di San Rocco di Montpellier, un santo la cui devozione è ancora molto forte nella cittadina del Nord Salento.

In particolare, nella parrocchia di Mater Domini il culto di San Rocco viene celebrato ogni anno con la presenza di centinaia di fedeli che accorrono anche da paesi limitrofi per venerare il santo taumaturgo.

Anche quest'anno il comitato festa di San Rocco in collaborazione con il parroco e il viceparroco hanno voluto predisporre una serie di importanti appuntamenti religiosi (LEGGI SOTTO) per favorire la partecipazione di tutti nel rispetto delle normative anti covid vigenti.

È proprio a causa dell'attuale emergenza sanitaria che il comitato in via prudenziale ha ritenuto opportuno limitare i festeggiamenti civili per dare maggior risalto alla preghiera e agli appuntamenti religiosi.

Ieri sera la prima tappa con il trasporto della statua del santo che per la prima volta sosterà per tutta la giornata di oggi nella marina di Casalabate presso la chiesa Stella Maris.

Sempre stasera, al termine della solenne celebrazione eucaristica a Casalabate, la statua del Santo sarà intronizzata nella chiesa di Mater Domini per l'inizio del triduo solenne.

Grande novità per la festa di quest'anno è l'arrivo della reliquia di San Rocco che verrà portata a Squinzano da Fratel Costantino De Bellis, fondatore del gruppo europeo "Amici di San Rocco". La reliquia sarà accolta dalla comunità squinzanese nella serata di sabato 14 agosto e resterà a disposizione dei fedeli per la pubblica venerazione fino a martedì 17 agosto. Sarà lo stesso Fratel Costantino a guidare alcuni momenti di preghiera e a rendere ufficiale, insieme con il parroco, la nascita dell'associazione "Amici di San Rocco di Squinzano".

L'arrivo della reliquia e i vari momenti religiosi previsti dal programma saranno certamente l'occasione buona per far crescere la devozione a San Rocco nella città di Squinzano che da sempre lo venera come protettore.