Compie oggi, 8 dicembre 2019, dieci anni Div.ergo, il progetto di laboratorio creativo inaugurato nel 2009, per favorire l’inclusione sociale di giovani, anziani, persone con disabilità, attraverso la bellezza del lavoro artigianale e dell’arte.

Era l’8 dicembre 2009, giorno di festa dedicato alla Madonna Immacolata, quando a Lecce in corso Vittorio Emanuele II veniva inaugurato il Laboratorio Creativo Div.ergo. Il progetto, sostenuto dall’amministrazione comunale, per favorire l’inclusione sociale di persone bisognose di sostegno educativo, affettivo, attraverso la formazione al lavoro creativo, ha raggiunto risultati che al tempo “ch’ era follia sperar”.

Ne parla Maria Teresa Pati, anima e presidente della Fondazione Div.ergo, che ha ideato e organizzato il Laboratorio. Docente, sognatrice, idealista, a febbraio ha curato anche la pubblicazione del libro “eRGO diario di un laboratorio creativo”, promosso dalla Comunità della Casa, da lei fondata.

«Siamo partiti dice - con il sogno di una integrazione reale e ci siamo trovati in questi dieci anni a fare cose che non ci saremmo mai aspettate. In particolare i nostri giovani si sono dimostrati sensibili alla partecipazione alla vita culturale della città; hanno acquisito autonomia, tutti arrivano in laboratorio da soli, quelli che abitano nei paesi hanno imparato a prendere i mezzi pubblici, corriera, treno e ad arrivare in laboratorio. Una grande conquista di libertà, di dire, scegliere,

rendersi conto di come l’autonomia cambi la vita e i desideri si amplino».

“Dieci anni di lavoro, di arte, di tecniche da imparare, di amicizia, di viaggi di scoperte”: dalle parole dei protagonisti, nel bel video (qui allegato) che annuncia l’anniversario, il senso e l’importanza di questi anni che hanno visto la realizzazione di sogni, la gioia della condivisione e la bellezza dell’Arte che prende forma negli oggetti realizzati e prende il volo, portando in tutto il mondo il suo messaggio di arte e solidarietà.

“Qui mi sento serena” - scrive Federica. «Tra gli ultimi percorsi - racconta Maria Teresa - la partecipazione al progetto “All’opera per l’Opera” che ha portato i giovani ad assistere al “Rigoletto” di Giuseppe Verdi presso il Politeama Greco di Lecce. Hanno partecipato con sensibilità, interesse , ancora cantano le arie dell’opera».

In Futuro Maria Teresa segnala due progetti: «un viaggio nella prossima primavera da decidere ad Amsterdam perché abbiamo studiato Van Gogh o a Parigi, e la partecipazione al progetto del comune “Lecce città che legge “con il Cepel “Centro per il libro e la lettura”. Stiamo leggendo - aggiunge “L’occhio del Lupo” di Pennac ed abbiamo in progetto un’esperienza su Rodari come caccia al tesoro nella biblioteca Bernardini, fermo restando- tiene a concludere – l’impegno quotidiano del lavoro».

Tre giorni per festeggiare il decennale del progetto. Il 6 dicembre nell’Auditorium del Museo “Sigismondo Castromediano” si è tenuta l’interessante conferenza sul contributo del cinema nell’immaginario della disabilità di Matteo Schianchi, docente della Bicocca di Milano, autore per Feltrinelli di “La terza nazione del mondo” e per Carocci di “Storia della disabilità”.

«Un excursus sul passaggio della disabilità da fenomeno di baraccone ad esperienza di valore» - riporta Maria Teresa. Il 7 presso l'Open Space di piazza Sant’Oronzo, c’è stato il concerto di musica classica per fisarmonica “classica”, in

collaborazione con il conservatorio “T. Schipa” di Lecce.

Per finire, grande festa oggi, giornata del decimo anniversario fino alle 20 presso il Laboratorio Div.ergo per raccontare a cittadini, benefattori e sostenitori i dieci anni trascorsi e le prospettive sul futuro.

Div.ergo:10 anni... e tanta voglia di crescere ancora.