La comunità di Sant'Egidio da 35 anni, il giorno di Natale prepara un pranzo per tutti da vivere nella gioia dello stare insieme.
In tutto il mondo Santegidio ha messo a tavola 200 mila persone. In Italia 60mila. In Puglia sono stati organizzati tre pranzi di Natale in tre città diverse: a Laterza, a Bari e a Lecce.
Qui a Lecce da cinque anni si vive questa grande gioia! Per tutto il corso dell'anno Santegidio coltiva un' amicizia con chi vive per la strada, con chi è solo, con i più poveri con gli anziani. E il pranzo di Natale non vuole essere un evento fine a se stesso ma la celebrazione di questa amicizia. Il Natale è la festa da vivere in famiglia ed è quindi, forse, il giorno più triste dell'anno per chi non ha una famiglia con cui festeggiare ed è per questo che abbiamo deciso di vivere il Natale sì in famiglia ma in una famiglia allargata, in cui c'è posto per tutti.
Quest’anno il Pranzo di Natale è stato organizzato presso la chiesa di Sant’Irene, ha visto coinvolte 200 persone, erano presenti tanti poveri, persone provenienti da diversi paesi, anziani e più di cinquanta persone che si sono rese disponibili per rendere il giorno di Natale speciale offrendo il proprio servizio.
Anche il sindaco Salvemini e l'arcivescovo Seccia hanno voluto partecipare alla gioia di questo Natale passando per un saluto ed una benedizione a tutti i partecipanti. E poi tanti sacerdoti che hanno deciso di condividere questa gioia, come don Gigi Manca, don Nicola Macculi, don Attilio Mesagne. Anche la Casa della carità e i volontari della mensa di Santa Rosa hanno collaborato preparando i pasti per l’occasione. Inoltre erano presenti diversi gruppi scout che si sono messi al servizio soprattutto nella parte di preparazione per rendere la chiesa di Sant’Irene accogliente e apparecchiando la tavola con cura.
Cura che è evidente in innanzitutto nella decorazione della sala e delle tavolate: le tovaglie rosse, piatti e bicchieri dorati, centritavola fatti a mano... Sono piccole attenzioni che rendono l'idea di quanto nulla sia lasciato al caso ma fatto con amore. Il menù è uguale per tutti: lasagna al sugo con carne di vitello (per poter essere mangiata da chiunque), scaloppine di pollo con contorno di patate al forno, frutta di stagione, pandoro e spumante. Per permettere di sedere a tavola circa 200 persone è stato necessario l'aiuto di tanti, soprattutto dei ristoratori della città che si sono resi disponibili a preparare delle porzioni di cibo per aiutarci nel preparare un Natale speciale per tanti.