In questi giorni il pugliese Massimo Perrone ha avuto la sorpresa di trovare l’immagine del ‘suo’ zucchetto sul settimanale ‘Il mio Papa’. 

Per capire questa storia bisogna andare indietro di qualche anno. Nel maggio 2013 Perrone si recò a Roma per assistere all’udienza del mercoledì e provare ad avvicinare per un attimo il Santo Padre durante il suo consueto giro in papamobile fra i fedeli. Coltivando tale speranza, andò a comprare presso la sartoria Gammarelli a Roma uno zucchetto da offrire a Papa Francesco, che all’epoca aveva l’abitudine di scambiarlo con i fedeli.

Sbracciando un po’ fra la folla, Massimo riuscì nel suo intento, ricevendo poi dalle mani di Francesco quello che un attimo prima aveva sul capo; subito dopo il Papa aprì una gabbia con delle colombe che gli era stata consegnata, ma uno dei due volatili decise di sostare un po’ sulla sua mano, giusto il tempo di qualche foto. La foto con la colomba è diventata poi uno dei francobolli di Papa Francesco e questo particolare ha permesso a Perrone di identificare lo zucchetto nella foto come quello da lui acquistato quel giorno. Ancora oggi il nostro corregionale conserva gelosamente lo zucchetto ricevuto in una teca fatta realizzare per questo impagabile dono.

Le foto di piazza San Pietro sono a cura del Servizio fotografico dell'Osservatore Romano.