Ci sono piccoli gesti che fanno la differenza. E nell'impossibilità di reperire presidi medici contro il Covid-19, un gruppo di otto famiglie, quasi tutte di Monteroni, ha deciso di fare quadrato per dimostrare vicinanza ai sanitari in un modo diverso, ma comunque utile.

E cioè offrendo la colazione ai quindici operatori del pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce che coprono il turno del mattino. Caffè e cornetto per tutti i medici, infermieri e Oss che di ogni giorno, di buonora, prendono servizio nell'unità operativa che si occupa di emergenze ed urgenze. Un gesto di gratitudine nei confronti del personale che è in prima linea. Una “manifestazione di affetto” che si ripete da più una settimana e che andrà avanti almeno fino a lunedì prossimo. “Ci siamo interrogati sul da farsi - racconta Sergio Podo, coordinatore dell’iniziativa e trait d'union tra famiglie e reparto - per dare una mano a chi è nella trincea degli ospedali in questo drammatico periodo. Molti presidi medici sono di fatto introvabili, e per questo abbiamo pensato di essere vicini al personale sanitario in questo modo, ovvero con qualche genere di conforto. È un piccolo segno, quello della colazione, per esprimere il nostro grazie e la nostra vicinanza".

Infine un auspicio: "Sarebbe bello poter allargare la catena di solidarietà ad altre famiglie e garantire un supporto anche per altre esigenze e per altri reparti”.