Oggi alle 17 la Chiesa di Lecce si riunisce ancora una volta intorno al suo pastore per nell’Aula magna dell’Ateneo leccese per vivere un altro momento, la terza tappa, di ascolto e di sinodalità.
Sono state tre tappe di un unico grande momento, di un unico grande evento. La grande Assemblea della Chiesa di Lecce che ha accolto il dono della prima Lettera pastorale dell’arcivescovo Michele Seccia ma soprattutto ha accolto l’invito che nella Lettera stessa è contenuto, dal suo incipit all’ultima parola: Ascolta popolo mio.
Un invito che, come ci è stato detto nella grande Assemblea del 26 febbraio, ha radici lontane, e che trova il suo seme nel cuore stesso di Dio e nel suo desiderio di manifestare al suo popolo il suo amore di Padre attraverso l’amore del suo Figlio, Parola fatta carne. Un amore che genera, accompagna e custodisce la vita dei suoi figli, della sua famiglia. E come Chiesa, famiglia di Dio, non solo abbiamo ascoltato con le orecchie e la mente ma soprattutto con il cuore e con la nostra stessa vita che da quella stessa Parola si è lasciata illuminare, verificare , incoraggiare.
In tanti, quasi 500 persone, a Campi, Lecce, Magliano, Cavallino ci siamo incontrati, anche i sacerdoti tra di loro, non solo per condividere delle opinioni riguardo alla Lettera ma per vivere insieme il dono di quell’ ascolto reciproco, ascolto degli altri, che trova nell’ascolto dell’Altro la sua sorgente.
Oggi ci incontriamo di nuovo presso l’Aula magna “Codacci-Pisanelli”, dell’Università del Salento, in Viale degli studenti in Lecce.
Non vuole essere un momento conclusivo, né tanto meno un evento celebrativo. Ascoltando le riflessioni sintetiche frutto del lavoro di tanti nelle zone pastorali, ascoltando le riflessioni dei presbiteri, animati dalla riflessione del prof. Nicola Paparella sul tema “L’ascolto tra persona e sinodalità”, guidati dall’intervento conclusivo del nostro pastore vogliamo solo mettere il punto in calce alla prefazione di un cammino che vogliamo scrivere insieme.
L’intero evento, come quello del 26 febbraio scorso, sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul sito di Portalecce.