È ormai tutto pronto a Melendugno per l’ordinazione sacerdotale del giovane diacono donLuca Curlante, che lo scorso 26 aprile, presso la cappella dell’Immacolata, ha emesso la sua Declaratio alla presenza dell’arcivescovo mons. Michele Seccia.
La Declaratio come previsto dai regolamenti ecclesiastici, in prossimità dell’ordinazione sacerdotale consiste anzitutto nella pubblica professione di fede da parte del candidato e poi nel giuramento di ubbidienza al vescovo, di essere cosciente del sacramento che sta per ricevere e di non subire pressioni in questa sua scelta. Don Luca in ginocchio e con la mano sul Vangelo ha giurato.
È stato un momento di grande commozione per don Luca, ma anche per i fedeli che partecipavano al rito. Al termine, don Luca insieme ai suoi due testimoni ha firmato il giuramento e l’arcivescovo lo ha controfirmato.
Intanto ha avuto inizio ieri 8 maggio, con una celebrazione presieduta da don Albino De Pascali, il triduo di preparazione della comunità a quello che la parrocchia ha definito un evento di grazia. Oggi invece la messa sarà presieduta da don Corrado Buttazzo e domani, 10 maggio, dal vicario generale mons. Flavio De Pascali.
Luca Curlante riceverà il sacramento dell’ordine sacro sabato 11 maggio durante la concelebrazione presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia in Piazza Mons. Durante, che avrà inizio alle 19.
La prima messa di don Luca invece sarà celebrata domenica alle 10,30 nella chiesa madre di Melendugno, alla presenza della comunità che in questo periodo di preparazione si è unita alla preghiera per il giovane prossimo sacerdote. Sarà una messa importante per il paese intero in quanto parte integrante del programma religioso dei festeggiamenti in onore alla Madonna di Roca, antica tradizione mariana del posto.
Questa non poteva essere occasione migliore per combinare la gioia del nuovo sacerdote con quella dell’intera comunità, che vedrà il dono di un nuovo presbitero dopo l’ordinazione di don Salvatore Corvino avvenuta nel 2017.