Con la celebrazione che si è svolta ieri sera a Melendugno in Piazza mons. Durante, il vescovo di Lecce mons. Michele Seccia ha conferito il sacramento dell’ordine sacro nel grado del sacerdozio ministeriale a don Luca Curlante.
Numerosissimi fedeli della comunità locale presenti che in questi anni lo ha visto crescere nella fede. Un clima reso unico dall’emozione di don Luca e della sua famiglia, dalla gioia dei numerosi sacerdoti presenti e dei compagni di corso del seminario di Molfetta, che hanno condiviso con il neo-sacerdote la preparazione a questo evento con un pellegrinaggio in Terra Santa.
A presentare al vescovo il giovane presbitero è stato don Gianni Caliandro, rettore del seminario di Molfetta, che ha precisato: “La via Crucis è per Luca contemporaneamente la via Lucis, la via della luce, e Gerusalemme, non la città in Giudea ma quella che lui vive tutti i giorni, si trasfigura nel luogo della resurrezione, in cui egli sa mettersi dalla parte della vita e non della morte, dell’incoraggiamento e non della critica, dell’apprezzamento e non del disfattismo”.
Molto profonde le parole del vescovo Seccia, che nella sua omelia si è rivolto al neo-sacerdote: “Con l’esperienza in terra santa hai potuto comprendere che la vita di Gesù è stata ordinaria ma anche straordinaria, l’ordinario sarà per te la vita di tutti i giorni, continuare a studiare, completare la tua formazione, straordinario sarà invece credere che la celebrazione quotidiana dell’eucarestia debba plasmare sempre più in te la conformazione in Cristo”.
Presenti alla celebrazione per condividere la gioia di questo momento anche il sindaco di Melendugno Marco Potì, gli uomini della Polizia Municipale e della locale stazione dell’arma dei carabinieri. Una festa doppia quindi per la comunità di Melendugno che oggi celebra anche la ricorrenza della Madonna di Roca, ma anche per don Luca che ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale proprio nel giorno del suo compleanno.
Per la foto si ringrazia Produzioni Accogli - Scorrano