Appena ricevuta la notizia del passaggio al cielo del Metropolita Ortodosso per l’Italia e Malta ed Esarca per l’Europa meridionale, Gennadios, l’arcivescovo di Lecce, Michele Seccia ha inviato due telegrammi.
Il primo (vedi sotto) a Istanbul, indirizzato al Patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I e il secondo a Venezia, destinato al Vicario patriarcale per l’Italia, Polikarpos.
In entrambe le comunicazioni, Seccia non ha mancato di ricordare le visite a Lecce del Metropolita defunto e soprattutto il prezioso contributo offerto alla Chiesa salentina in occasione dell’arrivo a Lecce del Patriarca Bartolomeo, giunto in città su invito dell’arcivescovo D’Ambrosio nel dicembre del 2016.
Nella foto di sinistra: 18 settembre 2019, l’arcivescovo Seccia a Lungro con il patriarca Bartolomeo (alla sua destra Gennadios) in occasione dei cento anni della diocesi italo-albanese.
Nella foto di destra: 18 settembre 2019, l’abbraccio dell’arcivescovo Seccia all’arrivo Lungro con il patriarca Bartolomeo in occasione dei cento anni della diocesi italo-albanese.