Il tema di studio nazionale perseguito dai Lions clubs italiani per quest’anno si basa sul “Dopo
di noi, disabilità, Alzheimer ed amministratore di sostegno”. E anche il Lions Club di Gallipoli ha inteso immediatamente accettare la proposta di organizzare un incontro di sensibilizzazione ed approfondimento sul tema.
L’incontro che si svolge oggi 4 febbraio a Gallipoli alle 17,30 presso la parrocchia di San Lazzaro, è stato fortemente suggerito dalla socia Rossana Nicoletti, dalla sociologa Maria Grazia Lezzi, e da Fabrizio Freddo, fratello di un portatore di handicap.
La disabilità si manifesta in molteplici forme ed anche le esigenze di protezione sono diverse a seconda del grado di malattia, fino ad arrivare all’amministratore di sostegno. E i Lions si sentono chiamati nelle loro comunità ad approfondire l’attualità proprio di queste problematiche, stimolando un dibattito nell’opinione pubblica.
La vastità del tema è rilevante perché incide sia sulle vite delle persone affette da disabilità gravi, ma anche sui loro familiari e sui caregiver. Affrontando il tema del Dopo di noi i Lions intendono sottolineare che il carico da cui i genitori vorrebbero essere sollevati non è la disabilità dei loro figli, ma la loro immotivata esclusione dalla piena partecipazione nella società e la preoccupazione per il loro futuro, dopo il venir meno dell’aiuto familiare.
Dopo i saluti da parte della presidente del Club, Adele De Marini, del sindaco, Stefano Minerva, dell’assessore al Welfare, Tonia Fattizio, e dell’introduzione all’argomento da parte di Rossana Nicoletti e di Maria Grazia Lezzi, si entrerà nel vivo degli interventi con numerosissimi invitati tra notai, esperti, psichiatri e assistenti sociali che si soffermeranno sulle caratteristiche e i benefici della normativa e i passi da compiere in ambito sociale.
L’incontro sarà moderato da Viviana de Marini, del Lions Club di Gallipoli e assistente sociale del comune di Gallipoli.