La Sezione Salento dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, guidata dal Preside Raffaele Garzia, domenica scorsa, si è riunita in preghiera con il primo ritiro in preparazione al tempo di Quaresima presso il santuario Santa Maria Madre della Chiesa in contrada Jaddico a Brindisi.

La catechesi, dal tema "Come agnelli in mezzo ai lupi. Lo stile del cavaliere", è stata svolta dall'assistente spirituale della delegazione di Brindisi-Ostuni, don Cosimo Zecca. Il quale facendo una riflessione sull’esortazione apostolica Evangelii Nuntiandi di San Paolo VI ha indicato la strada della evangelizzazione, come grazia e vocazione propria della Chiesa, sua identità più profonda.

Cosa significa evangelizzare e che ruolo abbiamo in termini di annuncio del Cristo a coloro che lo ignorano, come predicare ed insegnare il Vangelo a tutti i popoli. Una missione in cui siamo chiamati a vivere, ma mi sento tale? Sono una persona che porta la pace? Cosa significa oggi il Regno di Dio? Queste le domande della riflessione personale alle quali rispondere.

Erano presenti il delegato per Brindisi-Ostuni Sandro Bianco, il delegato per Lecce, Giuseppe Dimo e il consigliere di luogotenenza Salvatore Chiriatti. Hanno partecipato, oltre ai cavalieri e alle dame delle due delegazioni, un nutrito gruppo di aspiranti, che sta partecipando alla formazione propedeutica all'ammissione nell'Ordine.

Alla fine, la Sezione Salento è stata onorata dalla presenza del nuovo arcivescovo di Brindisi-Ostuni, mons. Giovanni Intini impartendo a tutti i presenti una particolare benedizione per l’impegno e la testimonianza nella Chiesa e nel mondo.