È in corso a Roma presso l’Ergife Palace Hotel la XXI Conferenza internazionale sulla distrofia muscolare di Duchenne e Becker organizzata dall’associazione “Duchenne Parent project aps”.
Presente alla conferenza anche Andrea Gaudino, collaboratore di Portalecce, affetto da distrofia muscolare di Becker.
“La partecipazione a questa conferenza - afferma - è senz’altro molto importante per me ma soprattutto per conoscere i diversi studi che nel mondo si stanno facendo per poter capire come aumentare la distrofia nei soggetti affetti da questa grave malattia genetica”.
“Nella sessione del 16 febbraio - prosegue Gaudino - si sono incontrate le nuove famiglie con soggetti affetti dalla malattia e in sessioni parallele ci si è incontrati mettendo a confronto le diverse esperienze di vita dei pazienti. La giornata di ieri si è aperta con un incontro unico nella sala più grande dove tutti abbiamo suonato con vari strumenti per dare inizio alla conferenza in maniera più distesa. A seguire, una sessione scientifica nella quale Claudio Bruno dell’Istituto Gaslini di Genova, Valeria Sansone del Centro clinico Nemo di Milano e Stefano Previtali dell’Ospedale San Raffaele di Milano hanno illustrato i diversi studi nel mondo in questo momento. Le sessioni scientifiche e parallele sono continuate per mettere al corrente tutti di quanto si stia lavorando nel mondo per poter far sì che una luce illumini lo studio di questa malattia rara e affinché tutti i pazienti possano avere una possibilità di vita serena”.