“Aprite le vostre case, le vostre canoniche, i vostri palazzi. C’è lo spazio. Ci sono le risorse. Se monasteri e case religiose accogliessero almeno una persona o almeno una famiglia, a Lesbo non troveremo nessuno”.
L’appello dell’elemosiniere del Papa, card. Konrad Krajewski, dall’aeroporto di Fiumicino dove questa mattina sono arrivati 33 rifugiati di diversa nazionalità (Afghanistan, Camerun e Togo) grazie ai corridoi umanitari da Lesbo e Samos.