Un fondo di solidarietà per l’emergenza Covid-19. Lo istituisce la diocesi di San Severo (prima sede episcopale dell’arcivescovo Seccia), utilizzando una parte della somma erogata dalla Cei, destinata alla Caritas diocesana, che ha approntato un progetto a favore delle famiglie che hanno perso il lavoro a causa dell’emergenza sanitaria.
Un’altra parte sarà devoluta alle parrocchie per sostenere e far fronte ad alcune esigenze economiche causate dalle limitate risorse economiche di questo periodo. Il fondo sarà gestito dalla Caritas diocesana di San Severo e dalla Fondazione “Il Mandorlo fiorito”. Ad annunciare la notizia è stato il vescovo di San Severo, mons. Giovanni Checchinato, e il direttore della Caritas diocesana, don Andrea Pupilla, indicando il fondo come “un segno concreto di vicinanza alle persone, alle famiglie e agli operatori economici che vivono un momento di difficoltà finanziarie a causa dell’attuale emergenza”.
“Il tempo che abbiamo vissuto è stato certamente ‘anomalo’ perché segnato dall’assenza dei fedeli nelle chiese, ma dalla vicinanza spirituale e dalla preghiera - evidenzia il vescovo -. Come pure, non è mancata l’attenzione alle situazioni di povertà poiché da molte parti si è continuato a portare avanti il servizio delle Caritas parrocchiali per far fronte ai bisogni di sempre e a quelli nuovi, per i motivi che conosciamo”.
Chi è in possesso dei requisiti per richiedere aiuto può scaricare la domanda dal SITO della Caritas diocesana, compilarla e inviarla alla mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. I richiedenti verranno contattati da un operatore per la documentazione da produrre.