“Sorrisi di Puglia”, il video promosso da Icon Radio racconta le bellezze del territorio con la poesia in musica del frontman dei Negramaro.
Colonna sonora messa a disposizione da Giuliano Sangiorgi - con la “benedizione” di Sugar Publishing - partecipazione di centinaia di pugliesi e un obiettivo: rendere omaggio alla loro resilienza, alla loro dignità e alla loro naturale tendenza al buonumore. Caratteristica che li rende sempre molto apprezzati, ovunque essi si trovino.
È questo il VIDEO conclusivo della campagna “Sorrisi di Puglia”, lanciata da Icon Radio durante il lockdown in omaggio alle bellezze naturalistiche e monumentali della Puglia e ai volti sorridenti dei pugliesi, nonostante tutto: “Abbiamo voluto affidare alle immagini e alla musica di Giuliano, che ha sposato con entusiasmo l’idea di rendere omaggio alla nostra terra, un messaggio di speranza per il futuro”, spiegano da Icon Radio. “Obiettivo, esorcizzare l’incertezza che ancora stiamo vivendo e nel contempo celebrare la forza di volontà, la tenacia, le capacità della nostra terra di superare le avversità grazie a un innato senso della poesia che riesce sempre a provocare sorrisi”.
“Contagiosi per natura, come il sorriso” è infatti il titolo del video, che oltre alla colonna sonora firmata dal frontman dei Negramaro vanta il patrocinio dell’Assessorato all’industria turistica e culturale della Regione Puglia, del Teatro Pubblico Pugliese e Puglia Promozione.
Il video è stato realizzato grazie al contributo artistico e tecnico reso da professionisti di diversi settori a titolo assolutamente gratuito - dal regista Cristiano Pedrocco al videomaker Giacomo Frisenda, dalla “FadeOut film”, che ha curato la fase di post-produzione, alla fotografa Katja Brinkmann, fino alla redazione di Icon Radio - con il solo ed esclusivo intento di dare un contributo alla ripartenza dopo le restrizioni imposte nei mesi scorsi dall’emergenza Covid-19.
L’ essenza del progetto, sottolineata nel video, è questa: “Abbiamo vacillato, temuto, pianto. Il tempo ci è sembrato come sospeso. Gli spazi d’improvviso sono divenuti silenziosi, deserti, irreali. Ma non abbiamo smesso di difenderci, curarci e incoraggiarci nel modo più naturale e potente che abbiamo. Sorridendo, abbiamo ripreso a camminare, correre, sognare. Vivere. Noi pugliesi siamo così, contagiosi per natura. Come il sorriso”.