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Con la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia giovedì 11 aprile alle 16,30 nella cappella della casa generalizia in via Monteroni a Lecce si aprono i festeggiamenti per il 90° anniversario della Fondazione della congregazione religiosa delle Suore Discepole del Sacro Cuore.

 

Fondata dalla Venerabile salentina (di Acaia) Madre Santina Addolorata De Pascali, per la quale è in corso il processo di beatificazione, l’11 aprile del 1929, oggi la famiglia religiosa conta oltre dieci comunità tra l’Italia, la Svizzera e il Madagascar.

L’attuale superiora generale suor Maria Soamiteza (la terza dopo la fondatrice alla quale sono succedute prima suor Pia De Leo e suor Giulia Cavallo) insieme con il consiglio generale della congregazione hanno già programmato una serie di eventi perché la ricorrenza non passi inosservato. Anzi, divenga occasione di rinnovato entusiasmo e di ulteriore slancio per il processo di beatificazione in corso presso la Congregazione dei Santi per la Venerabile fondatrice.

Scrive l’arcivescovo Seccia sul bollettino “La voce di Madre Santina”, pubblicato dalla congregazione per celebrare l’anniversario: “Appena giunto a Lecce ho avuto modo di conoscere e apprezzare le Suore Discepole del Sacro Cuore. E attraverso il loro servizio tra i bambini, i poveri e gli anziani e soprattutto in terra di missione, in Madagascar, dove mi sono recato lo scorso luglio, ho subito compreso il dono di grazia e la ricchezza di doni spirituali e materiali di cui la nostra Chiesa locale gode grazie anche al loro impegno silenzioso e fecondo”.

E aggiunge: “Così, senza mai aver letto e saputo nulla di lei, mi sono accostato alla Venerabile Madre Santina De Pascali. In punta di piedi come si deve far sempre con i santi. Ho capito che il suo miracolo più grande è quello che ogni giorno da novant’anni compie attraverso le sue “figlie” spirituali che, come lei, hanno scelto il Signore e ogni giorno donano se stesse al servizio dei fratelli più bisognosi”.

“A pochi passi dal secolo di vita - conclude il pastore nella nota - sento il dovere di dire grazie alla Venerabile per averci fatto dono di questo miracolo di fede e d’amore che attraverso le Discepole del Sacro Cuore prende vita e diffonde ancora benedizioni. Per loro prego: il loro servizio sia sempre espressione della carità del Cuore di Cristo”.

Prossimi appuntamenti: il 19 maggio anniversario della morte della fondatrice, una tavola rotonda sul carisma di Madre Santina che si concluderà con l’esibizione del coro gospel “A. M. Family”. Il 28 giugno, solennità del Sacro Cuore di Gesù, protettore e patrono delle Discepole del Sacro Cuore, celebrazione eucaristica nel 25° e 50° di professione religiosa di alcune religiose.

 

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