Mercoledì scorso, alcuni alunni della scuola media dell’Istituto comprensivo “Stomeo- Zimbalo” di Lecce hanno messo in scena una commedia teatrale in dialetto leccese dal titolo “…E ieucacciu li sordi”, scritta dalla prof.ssa Carla Magaraggia e diretta dalla stessa in collaborazione con  Giovanni de Giovanni.

 La rappresentazione teatrale si è svolta nella bellissima cornice del Teatro Apollo, che per l’occasione era sold out. Gli alunni della IIA, diretti dalla prof.ssa Stefania Ferrarese, hanno introdotto lo spettacolo suonando alla clavietta il primo movimento della sinfonia 40 K550 di Wolfgang Amadeus Mozart.  La rappresentazione teatrale, è stata una continuazione di quella dello scorso anno, ed è iniziata con una sintesi dell’antefatto da parte dei tre narratori: Agnese Cavone, Filippo Caputo e Lucrezia Monaco. Altri personaggi sono stati interpretati da Chiara Cascione, Andrea Liccardo, Stefano Bruno e Giosuè Caricato. Tra equivoci, battute esilaranti e molto divertenti, gli attori hanno coinvolto attivamente il pubblico suscitando non poche risate. All'interno dello spettacolo, un ulteriore gruppo di studenti, ha animato la scena con canti e balli molto apprezzati. Alla fine dello spettacolo si è esibito il coro dell’Istituto formato da 56 ragazzi diretti dalla professoressa Valeria Dell’Anna.

Il fragoroso applauso da parte degli spettatori ha ripagato l'intera compagnia dei sacrifici effettuati durante l'anno scolastico segno della risorsa e della ricchezza che è la nostra scuola abitata da talenti e doni unici.

I sentiti ringraziamenti della dirigente scolastica, prof.ssa Biagina Vergari, di don Flavio De Pascali, vicario venerale della nostra diocesi che ha esclamato: “Siete una forza della natura”, di don Damiano Madaro, vicario per la pastorale e don Attilio Mesagne, direttore della Caritas, hanno concluso una serata ricca di emozioni.