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Il Lecce che parte alla volta di Frosinone sa di giocarsi in questa sfida molte carte al tavolo della volata salvezza. Una gara importante che potrebbe dire molto e tanto in prospettiva futura per entrambe le formazioni.

 

 

Roberto D’Aversa, tecnico dei giallorossi, ne è consapevole, anche se non ritiene che la gara di domani pomeriggio allo Stirpe possa essere decisiva: “È una gara importante ma non decisiva - ammette l’allenatore nel corso della conferenza della vigilia -. Ragioniamo sempre in maniera negativa quando parliamo di noi, ma non è che dall’altra parte esista una situazione molto più positiva. Eppure, se all’inizio dell’anno avessimo parlato di queste due squadre che oggi avrebbero avuto 23 e 24 punti, a distanza dalla zona pericolo, penso che entrambe avrebbero messo la firma. Normale che queste tre partite che andremo ad affrontare (Frosinone, Verona e Salernitana ndr) sono molto importanti per delineare la successiva fase, cioè stare in zone più tranquille. Tenendo sempre bene a mente che l’obiettivo stagionale era appunto quello di salvarsi, anche solo all’ultimo minuto dell’ultima partita”.

Una gara complicata, dunque, ma non decisiva, da affrontare nel migliore dei modi: “Gli avversari sicuramente partiranno forte - prosegue D’Aversa -. Sarà una gara molto importante per entrambe, soprattutto in prospettiva futura. Troveremo uno stadio pieno sia per i loro tifosi, ma soprattutto per i nostri che ci seguiranno numerosi. Sarà una gara bellissima da giocare, fermo restando il fatto che sarà molto importane per noi”.

Sul fronte formazione tornati disponibili Pongracic e Dorgu dopo il turno di squalifica, i dubbi di D’Aversa sembrano esserci nel pacchetto offensivo. “Banda ha recuperato - ammette il tecnico -, mentre per il ruolo di punta è una staffetta che mi porto dietro dall’inizio del torneo. Entrambi stanno dimostrando di fare bene, normale che Krstovic ha avuto un exploit iniziale mentre Piccoli ha dimostrato grande continuità nel rapporto tra gol e minuti impiegati. Potranno alternarsi nei novanta minuti o giocare assieme”.

 

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL LECCE

Lecce (4-3-3): 30 Falcone; 17 Gendrey, 5 Pongracic, 6 Baschirotto, 25 Gallo; 77 Kaba, 20 Ramadani, 8 Rafia; 7 Almqvist, 9 Kristovic, 22 Banda. (40 Samooja,  12 Venuti, 16 Gonzalez, 29 Blin, 18 Berisha, 11 Sansone, 91 Piccoli, 59 Touba, 10 Oudin, 13 Dorgu, 50 Pierotti). All.: D’Aversa.

 

Squalificati: nessuno.

Diffidati: Rafia, Banda.

Indisponibili: Brancolini, Dermaku. 

 

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