Con una punizione al 75' l'Udinese batte il Lecce. Non è stata una brutta gara per i giallorossi, i quali però non riescono proprio a segnare, nonostante un buon primo tempo.

Questa volta l'errore è stato di Ramadani, ma c'è da dire anche che i friulani hanno preso due legni. I salentini non hanno sfigurato, ma hanno ugualmente perso di misura e così non va. Anche il mister non riesce a dare la scossa alla squadra, che, però, ha il torto, questa volta, di non tirare mai in porta e di non avere alcuna reazione dopo il gol subito. Nemmeno i cambi hanno inciso. A inizio match, Gotti sceglieva il modulo adottato contro il Milan, nella trasferta friulana. Così, a centrocampo, proponeva Coulibaly, sotto la prima punta, Ramadani (sul centrosinistra) e Pierret (sul centrodestra), mentre in attacco Dorgu veniva dirottato a destra, Rebic a sinistra e Krstovic occupava il posto di punta centrale.
L'Udinese scendeva in campo con il 3-5-2 e desiderava a tutti i costi la vittoria, proponendo Lucca in avanti.
Nei primi minuti il Lecce soffre subito su un corner la prestanza fisica dei padroni di casa, ma pian piano cresce e al 9' Rebic pesca Dorgu, il cui tiro dal limite, finisce alto. Il pressing alto dei salentini funziona e qualche minuto dopo è ancora Dorgu a servire Ramadani che non riesce ad andare al tiro. Il Lecce è aggressivo, determinato, voglioso, occupa la metaccampo avversaria con personalità.
Al 32', su corner, i padroni di casa vanno vicini al vantaggio e colpiscono la traversa su un errore in copertura di Dorgu.
Al 38' secondo legno dei padroni di casa su un tiro da fuori area è Baschirotto a deviare e il Lecce è fortunato nella circostanza.
Nella ripresa, Davis entra per dare una mano a Lucca. Nei primi due minuti, il neoentrato crea due grossi pericoli.
Al 62' Rebic e Pierret vengono sostituiti da Pierotti e Rafia.
Al 66' Kamara entra al posto di Ehizibue.
Al 75', su punizione dal limite, Zemura mette la palla nel sette e fa 1-0 per l'Udinese. Nell'occasione, l'errore di Ramadani è clamoroso. Perde palla dai 20 metri e poi trattiene l'avversario. Gotti mette subito dentro Oudin e Morente al posto di Ramadani e Guilbert.
Il Lecce non riesce a creare altre occasioni e la partita sfila liscia fino al 94' con i friulani che conquistano i 3 punti.
La prossima contro la Fiorentina diviene già molto importante per i salentini che non possono più sbagliare.