Patrono della città. Sant’Oronzo si fa pane di vita e preghiera per Campi Salentina, che vive la preparazione alla festa del prossimo 1° settembre in un’attesa vibrante e partecipata.
La solenne intronizzazione della statua argentea del santo, che si terrà domani sera, 15 agosto, al termine della messa delle 20, nella chiesa matrice Santa Maria delle Grazie, nel giorno della festività della Madonna Assunta; l'undena, che da quest’anno torna ad essere itinerante, con il coinvolgimento dei sette rioni in cui è diviso il comune di Campi; e poi, a rendere ancor più intenso e devozionale il cammino di conoscenza e riconoscenza, la presenza di un frammento della reliquia di Sant’Oronzo, proveniente da Turi.
“Saranno giorni particolarmente pieni - dice il parroco di Santa Maria delle Grazie, don Gianmarco Errico - che certamente contribuiranno a rendere la nostra comunità ancora più unita nel nome e nella venerazione di Sant’Oronzo. Sono convinto che attraverso il culto del patrono di Campi, tutti avremo la possibilità di maturare ulteriormente e crescere ancora di più spiritualmente a livello individuale. La festa di quest’anno sarà dunque un’occasione importante per consolidare la nostra fede nel Cristo Risorto, facendo tesoro della testimonianza del santo che celebriamo”.
Come detto, domani avverrà l’intronizzazione del busto in argento di Sant’Oronzo, che verrà posto sulla sommità dell’altare maggiore della chiesa madre. A partire poi da lunedì 21 agosto, l’undena, che vedrà un’effigie in cartapesta del patrono della città sostare ogni giorno in uno dei quartieri di Campi. Si partirà dal Rione Conza e, a seguire, Sant’Antonio fuori le mura, Mamma Bella, Orizzonte, Cupa, Aurora e Palombaro. Lunedì 28 agosto, l’arrivo della sacra reliquia, accolta in forma ufficiale dalle autorità civili, militari e religiose nei pressi della chiesa della Madonna della Mercede, in via Squinzano, e portata in corteo fino in Piazza Libertà. Dopo la collocazione in chiesa madre, la santa messa, presieduta da don Giovanni Amodio, arciprete di Turi, anch’essa città che vede Sant’Oronzo come patrono. La reliquia resterà a Campi fino a domenica 3 settembre.
Il 31 agosto, giorno della vigilia della festa, alle 20, la solenne processione, preceduta dal tradizionale rito della consegna della croce pettorale e delle chiavi della città al patrono da parte del sindaco. Al rientro, il panegirico e la benedizione al popolo. Il 1° settembre, solennità del santo, alle 19, la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia.
“Vogliamo che questa festa sia di tutti - ha affermato ancora don Gianmarco - e per questo chiediamo l’intercessione del nostro santo protettore, che ci sia di aiuto nel percorso virtuoso di sostegno reciproco, di vicinanza solidale, di presenza costante e condivisa l’uno per l’altro”.
