“Questa è casa tua!” è lo slogan che accompagnerà i ragazzi di Acr di tutta Italia per l'anno associativo appena iniziato.
Ed è stato lo slogan che domenica scorsa, 29 ottobre, ha fatto da sfondo alla Festa del Ciao della parrocchia Santa Maria delle Grazie in Campi Salentina, organizzata dall'Azione cattolica cittadina. La manifestazione non si svolgeva nella chiesa matrice da tantissimi anni e ha visto il coinvolgimento e la partecipazione di bambini, ragazzi, educatori, animatori e genitori chiamati alla responsabilità nei confronti della cura del creato e della custodia dell’ambiente, a partire dalla riserva naturale fino a quello che quotidianamente i bambini vivono.
La giornata si è svolta in Piazza Libertà a partire dall’accoglienza dei bambini, animata dal gruppo giovani di Ac, con bans e tanto divertimento ed il coinvolgimento dei genitori in un laboratorio pensato dal settore adulti per confrontarsi, conoscersi nel profondo, perché lo scambio intergenerazionale è sempre opportuni-tà di crescita.
Successivamente, durante la messa del fanciullo, il parroco don Gianmarco Errico, ha sottolineato come “anche la cura del creato è manifestazione dell’amore verso Dio”.
Dopo la messa, i ragazzi sono stati divisi in squadre e muovendosi in un percorso a tappe di sei postazioni di gioco, hanno riflettuto sulle quattro parole che guideranno i loro passi durante l’anno: osservare, custodire, abitare, promuovere.
Ad affiancare l’Azione cattolica, la Pro loco di Campi Salentina che da sempre si spende per la conservazione e la promozione del paese e l’organizzazione di volontariato Plastic free che da tempo è attiva sul territorio per la sensibilizzazione sull’inquinamento della plastica. Anche le associazioni citate hanno realizzato dei giochi per i ragazzi, al fine di responsabilizzarli sul tema della custodia dell’ambiente.
Importanti le parole di Annaurora Pallara, referente di Plastic free che ha rivolto ai ragazzi: “Il mondo che ci è stato consegnato non è dei nostri padri ma dei nostri figli! Per questo dobbiamo averne cura".
Alla fine della giornata, la Pro loco ha regalato all’Acr quattro alberi da piantare in ricordo della giornata trascorsa, perché come sottolineato dalla presidente, Rita Perrone “Chi pianta un albero, salva una vita!”
Anche l'Ac di Campi Salentina è chiamata dunque alla cura del creato, della bellezza e quindi alla cura di tutto ciò che rende bella la comunità, perché è lì che ognuno di noi sperimenta la propria esistenza e il suo personale incontro con Gesù.