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Con la solenne celebrazione eucaristica allo Spirito Santo, presieduta dal Superiore generale della Congregazione della Missione, Padre Tomaž Mavrič, si è aperta ieri mattina a Roma, l’Assemblea provinciale dei Missionari Vincenziani d’Italia.

 

 

L’Assemblea si concluderà sabato prossimo 31 agosto presso la Casa Immacolata con il tema: “Evangelizare pauperibus misit me”. Identità e missione della Congregazione della Missione in Italia alle soglie del V centenario. 

L’Assemblea provinciale è un tempo nel quale alcuni rappresentanti dei Missionari Vincenziani, eletti, si ritrovano per custodire e promuovere la spiritualità e l’attività apostolica della comunità. Tra questi è presente anche Padre Carmine Madalese, parroco di Santa Maria dell’Idria in Lecce e vicario episcopale per la vita consacrata della diocesi.

Nell’omelia, il superiore generale ha invitato i confratelli a lasciarsi guidare da Cristo che richiama all’autenticità della fede, a seguire Cristo con l’andatura di Vincenzo de’ Paoli. 

Evangelizare pauperibus misit me è la chiamata che ancora una volta si vuole far risuonare con la stessa forza in cui risuonò nel cuore di Vincenzo de’ Paoli e che nelle mani di Dio divenne uno strumento di vita e di speranza per il povero popolo della campagna. 

L’Assemblea provinciale vuole diventare anch’essa un dono della divina Provvidenza e offre l’occasione di vivere un tempo di grazia per riflettere sul senso, sulla qualità e su come attualizzare il carisma sul territorio italiano, albanese e ungherese.

L’obiettivo che si vuole suggerire è quello di non fermarsi solo ad una riflessione sullo stato della vita della Provincia, ma per ogni area produrre dei suggerimenti concreti e percorribili capaci di rivitalizzare la vita e l’azione missionaria: perché siamo chiamati ad essere non contabili delusi di resoconti negativi, ma discepoli dell’unico Maestro che ci insegna che finché c’è speranza c’è vita. Se la sua presenza arderà nei cuori ci si potrà rendere possibile ciò che oggi ai nostri occhi sembra impossibile.

Al Visitatore ProvincialePadre Valerio Di Trapani e a tutti i confratelli, si augura di vivere l’Assemblea provinciale come esperienza di fraternità, in una bella stagione di discernimento come tempo di rinascita spirituale e apostolica affinché i poveri, a cui sono inviati, siano serviti ed evangelizzati nello stile del santo fondatore, Vincenzo de’ Paoli. La preghiera di tutta la Famiglia Vincenziana accompagni i lavori di riflessione che impegneranno i delegati. 

 

 

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