Testimonianza di fede in Cristo e devozione verso San Paolo della Croce. Saranno queste le ispirazioni che guideranno i fedeli a partecipare alla processione in onore del fondatore della Congregazione della Passione.

Essa si snoderà per le vie intorno al convento e alla chiesa dei Passionisti di Novoli, domani, al termine della messa celebrata, alle 17, nella chiesa dedicata al Cuore Immacolato di Maria da Padre Luca Fracasso, superiore della comunità passionista novolese.

La memoria liturgica di San Paolo della Croce, il giorno della vigilia della festa, avrà il suo culmine proprio nella processione che, in fondo, è «cammino compiuto insieme» verso il Signore grazie al suo santo; in cui i partecipanti sono coinvolti nello stesso clima di preghiera, uniti nel canto, volti all’unica meta, e si scoprono solidali gli uni con gli altri, determinati a concretizzare nel cammino della vita gli impegni cristiani maturati in questa pia e consolidata pratica.

Il corteo devozionale partirà dal sagrato della chiesa dei Passionisti e attraverserà le vie: San Paolo, Torino, Gorizia, San Paolo, Gramsci, Milano, Grandi, Kennedy, San Pompilio, Campi Salentina, don Francesco e don Paolo Pellegrino, Raffaello Sanzio, Sacco e Vanzetti, San Paolo per poi far rientro in chiesa con il simulacro del santo.

Al termine si potrà partecipare all’accensione di uno spettacolo pirotecnico in onore del santo. Il percorso della processione che è stato pensato, studiato e proposto, frutto della collaborazione tra religiosi e comitato festa, fa parte della pietà popolare degli abitanti nei pressi del ritiro dei religiosi. Si sono scelte vie in cui vi è una significativa densità abitativa, rispetto ad alcune vie che ormai risultano disabitate, e come negli anni scorsi, non mancherà la partecipazione e la sincera devozione dei novolesi verso i santi passionisti, con i quali hanno un legame duraturo e solido nella fede.

I festeggiamenti proseguiranno domenica, con la vera e propria festa. In particolare la solenne concelebrazione eucaristica, alle 18, sarà presieduta da don Mattia Murra, arciprete di Surbo; mentre i canti saranno animati dalla Polifonica San Gabriele dell’Addolorata. Al termine della liturgia eucaristica l’accensione di un’artistica fiaccolata in onore del festeggiato.

Lunedì, infine, giornata del ringraziamento, sempre in chiesa, alle 19, presentazione del libro di Tonio Calabrese «Cantate Inni. Florilegio di lodi ai Santi venerati in Novoli e nella diocesi di Lecce» (ArgoMenti Edizioni).