Un secolo di vita sulle spalle. Tanta fede nella Madre Celeste e nel buon Dio. Nella giornata di ieri, giovedì 9 novembre, è stato festeggiato il centesimo compleanno della signora Maria Preite della parrocchia di Santa Maria dell'Idria di Lecce.

Maria è nata a Taurisano e, madre di quattro figli, è rimasta vedova all'età di 49 anni. Grazie alla sua fede profonda e al suo instancabile lavoro in campagna e in famiglia, è riuscita a crescere i suoi figli con amore e dedizione, facendoli studiare per renderli autonomi e indipendenti. Ha sempre partecipato alla vita parrocchiale nel comune di Taurisano, sostenendo diverse opere di beneficenza. Con l'avanzare dell'età ha deciso di trasferirsi al Lecce, vicino alla figlia Marilena, dove tuttora vive, circondata dall'affetto dei suoi figli, nuore, genero, dieci nipoti e quattro pronipoti. 

Questi ultimi infatti hanno organizzato un momento di festa in casa (GUARDA) alla quale ha voluto partecipare anche l’arcivescovo Michele Seccia che, nonostante i numerosi impegni, ha voluto essere presente in prima persona all’importante evento presiedendo una celebrazione eucaristica domestica. Con Seccia è intervenuto anche Padre Carmine Madalese, parroco di Santa Maria dell'Idria, sempre solerte nel visitare la nonnina ogni primo venerdì del mese per portarle il conforto della santa eucarestia.

Ogni celebrazione è un atto di ringraziamento e di lode al Signore soprattutto quando si vivono queste esperienze che non sono molto ricorrenti, perché dire grazia a Dio per aver conservato per tutti questi anni la signora Maria vuol dire associarci alla volontà del Creatore. 

Nella sua omelia, mons. Seccia partendo dalla pagina del vangelo secondo Giovanni proclamata dove “si parla di una vita lunga con una grande prospettiva sulla nostra vita”, il presule, fa riferimento “alla gioia e alla speranza che camminano insieme, perché quando ci si ritrova insieme è un momento di gioia anche se sappiamo che tutto questo ha un termine. Davanti a una vita così lunga - per noi - perché Dio non ha il calendario, Dio è il tempo, è l’eternità nel vivere una fede non occasionale nei grandi momenti, ma una fede ordinaria”.

Una festa semplice nella sua abitazione, come è nello stile di questa donna, circondata dall'affetto della sua numerosa famiglia e degli amici. A noi non resta che augurarle Tanti auguri di buon compleanno e di buona salute.