L’arciconfraternita Maria SS.ma della Provvidenza e Sant’Antonio Abate nella chiesa delle Alcantarine in Lecce è pronta a festeggiare anche quest’anno la festa della Madonna delle ciliegie, la Madonna della Provvidenza, uno dei titoli mariani più venerati storicamente nel capoluogo salentino con la tradizionale benedizione delle ciliegie.
Nota infatti ai leccesi come la “Matonna te le cirase”, l’antica statua in cartapesta è conservata nella chiesa che anticamente faceva parte di un complesso monastico dell’ordine degli Alcantarini, francescani riformati che seguivano le regole di San Pietro d’Alcantara. L’edificio fu eretto nel 1724.
Nel secondo altare di sinistra si venera la Madonna della Provvidenza detta anche Madonna delle ciliegie o cerase in dialetto leccese. Si tratta di una Madonna con il Bambino in cartapesta policroma, opera del XVI sec. alta cm 180, di ignoto maestro salentino, il che la fa oggi una delle più antiche statua in cartapesta oggi conservate e venerate nel Salento. Significativo il riferimento all’antico decoro sul manto della Madonna che, dopo il restauro avvenuto alla fine degli anni ’90, ha evidenziato una festonatura con ciliegie. Questo dettaglio decorativo spiegherebbe la denominazione che si è tramandata nei secoli e permette di ipotizzare l’esistenza che già dalle sue origini esisteva una devozione alla “Matonna te le Cerase”.
Lo scorso 15 maggio ha avuto inizio la novena con la recita del santo rosario ogni giorno alle 18:00, la preghiera e la santa messa.
Venerdì 24 maggio si celebra la festa: alle 18:30 con la solenne messa presieduta dal rettore della chiesa, don Giovanni Quarta e la vestizione dei nuovi confratelli alla quale seguirà la solenne processione del simulacro mariano per le vie del centro storico di Lecce passando da Piazza Sant’Oronzo durante la quale verranno benedette le ciliegie fino al suo rientro in chiesa dove i frutti primaverili verranno distribuiti ai fedeli.
In più, da domani, 23 maggio, in Piazzetta Baglivi antistante la chiesa, verranno vendute le campanelle di terracotta tipiche dell’artigianato locale in collaborazione con l’associazione Accademia Lupiaensis di Lecce.
