La zona del centro storico di Lecce che, va dalla chiesa greca al monastero delle Benedettine si è animata ieri pomeriggio, con gli antichi Canti della Passione in ricordo de lu Santu Lazzaru.
Si sono avvicendati i cantori in lingua grika, arbresche e del dialetto salentino, provenienti da Sternatia, San Marzano di San Giuseppe e Cutrofiano.
Giorgio Filieri ha guidato come voce solista "I Passiuna tu Christù”, in griko,con il gruppo Asteria.
Annamaria De Padova e Nico Zef Friolo hanno eseguito " O Zoti " in arbresche.
Antonio Melegari con il gruppo musicale "Li Ucci de Santu Lazzaru", ha eseguito "Lu Santu Lazzaru" in dialetto salentino.
È stata una emozionante immersione nella tradizione remota salentina che, con questi canti animava di gioiosa speranza l'inizio della Settimana Santa, in vista della luce senza tramonto del mattino di Pasqua.