Una Via crucis speciale l’altra sera nella chiesa parrocchiale di Santa Maria dell’Idria a Lecce. La salita al Calvario in compagnia dei missionari martiri, pensata e rivolta soprattutto per pregare per i consacrati contemplando i misteri della Settimana Santa
Ha presieduto la liturgia penitenziale il vescovo vincenziano emerito di Reshen (Albania), mons. Cristoforo Palmieri che ormai da qualche anno è tornato ad essere membro stabile della stessa comunità religiosa dalla quale era partito, ancora parroco, alla volta della missione nella Terra delle aquile.
“Con le religiose e i religiosi presenti – ha detto Palmieri - attraverso il pio esercizio della Via crucis abbiamo voluto accompagnare il Signore, sposo delle vergini, nella sua suprema testimonianza d’amore per l’uomo e, nel ricordo della sua passione e morte, associare tutti i consacrati, le consacrate e i laici che nel mondo oggi sono sequestrati, prigionieri, martiri. Ma è stato anche un momento per invocare la misericordia su coloro che hanno sbagliato e si sono resi indegni agli occhi di Dio e della comunità cristiana”.