Anche i fedeli leccesi della parrocchia di rito greco di San Nicola di Myra, guidati dal parroco, Papas Nik Pace, erano fra i seimila partecipanti al giubileo in Vaticano, per il centenario della Costituzione Apostolica Catholici Fideles, con la quale Papa Benedetto XV, nel 1919, erigeva l'Eparchia di Lungro, per i cattolici di rito bizantino dell'Italia continentale.

Grande festa in Sala Nervi, dove Papa Francesco, nella lode al Signore per il centenario, ha esortato i fedeli di rito orientale a essere sempre più testimoni di fraternità, nella memoria del passato ma protesi verso un futuro che realizzi sempre di più l'unità, vivendo come cristiani che tramandando un ricco patrimonio spirituale e liturgico, accompagnino le giovani generazioni nella grande sfida educativa sui temi dell'amore, della fratellanza e dell'accoglienza. Il Santo Padre, invocando la protezione della Santa Madre di Dio, l'Odigidria, ha benedetto tutti i fedeli esultanti.

Il pomeriggio precedente, presso l 'altare della Cattedra in S.Pietro, il vescovo di Lungro mons. Donato Oliverio ha presieduto il solenne pontificale, concelebrato dal clero eparchiale. Alla fine della splendida celebrazione è stata offerta una speciale preghiera di suffragio per Papa Benedetto XV, alle tombe dei papi, nelle grotte vaticane.

Per la parrocchia di Lecce, il giubileo si è concluso a Bari. Sulla tomba di San Nicola, Papas Nik ha celebrato la liturgia domenicale e al termine, ha ricevuto dai padri domenicani una reliquia della Manna che sarà custodita permanentemente a Lecce, nella parrocchia intitolata al grande santo tamaturgo.