Un film avvincente, accattivanti attività, entusiasmanti giochi all’aperto e soprattutto alle spalle di 170 bambini ben 80 animatori e un impeccabile gruppo di coordinamento, guidato da Chiara Caniato e Tommaso Di Sabato.
Sono stati gli “ingredienti” di un grest indimenticabile, a San Sabino in Lecce, dal titolo L’isola che c’è, ispirato alle avventure di Peter Pan. Il leit-motiv “Io credo nelle fate. Lo giuro”, che ha aleggiato nell’atmosfera quasi incantata di tre settimane di incontri, potrebbe risultare dissonante dal messaggio cristiano se non si traducesse nello slogan “Io credo nella forza dell’amore”.
È questa la spinta vitale per crescere e diventare adulti maturi e responsabili in famiglia, nelle comunità e nella società in genere. Così, tra gag, canti, danze, fantasiose scenografie, momenti di riflessione e di condivisione, “pensieri felici”, prove di coraggio, all’insegna dell’amicizia e della sana competizione, la sera del 5 luglio si è concluso il Grest 2019 di San Sabino con un particolare ringraziamento a don Carlo Santoro ed un commosso eppur lieto “arrivederci” alla prossima edizione.